Il tennistavolo, meglio conosciuto come ping-pong, è uno sport nato in Inghilterra nel XIX secolo.
È uno degli sport più popolari al mondo, con circa 300 milioni di giocatori in tutto il mondo.
Il gioco consiste in una disputa a punti tra i giocatori che colpiscono la palla con le loro racchette sul tavolo.
L'obiettivo è impedire all'avversario di ripetere la stessa azione e di riportare la palla in campo. L'atleta vincitore è colui che ottiene il maggior numero di successi nel numero di set in disputa.
La storia
Sport nato in Inghilterra alla fine del XIX secolo, il tennis da tavolo ha rapidamente guadagnato popolarità tra i giocatori.
Il gioco finì per essere chiamato tennis da tavolo, ma il termine ping-pong è ancora usato per indicare la pratica ricreativa del gioco, senza scopi competitivi o ufficiali.
Nel 1902 si tenne il primo torneo ufficiale di tennistavolo. Nel 1926 fu fondata la Federazione Internazionale di Tennistavolo (IFTT) e si tenne il primo campionato del mondo, vinto dagli ungheresi Maria Mednyansky e Roland Jacobi.
Il gioco divenne popolare nei paesi dell'Europa orientale e, dagli anni '50 in poi, iniziò a essere praticato diffusamente anche in paesi asiatici come Giappone e Cina. Da allora, questi paesi hanno mantenuto una certa egemonia in questo sport.

Essendo uno sport molto veloce, in cui la palla può raggiungere velocità prossime ai 200 km/h, nel tempo sono stati apportati alcuni adattamenti per migliorarne la giocabilità e renderlo più facile per gli spettatori. Nel 1988, il tennistavolo è diventato sport olimpico.
Nel 2001, la dimensione della palla è aumentata da 38 mm a 40 mm, aumentando la resistenza dell'aria e diminuendo la velocità del gioco. Nello stesso anno, il set Divennero partite a 11 punti (in precedenza, erano a 21), cercando di ridurre la durata del gioco. In Brasile, il tennistavolo divenne popolare nei club e nelle scuole, contando molti appassionati e alcuni nomi influenti nello sport.
Regole del tennistavolo
Attrezzatura
Per giocare ti servono:
- Palla (dimensione: 40 mm; di colore bianco o arancione. La palla, quando lasciata cadere da un'altezza di 30 centimetri dal tavolo, deve rimbalzare fino a un'altezza di 23 centimetri).
- Tavolo (lungo 2,74 m, largo 1,52 m e alto 0,76 m).
- Racchette (di legno, con rivestimento in gomma, un lato nero e l'altro rosso).
- Rete (altezza 15,25 centimetri ed estensione di 15,25 centimetri per lato).

Incontro
Il numero di set può variare, purché ci sia un numero dispari (1, 3, 5, 7...). Il giocatore che vince più set vince la partita.
Il vincitore del set è il partecipante che raggiunge il traguardo di 11 punti. In caso di parità sul 10-10 (10-10), vince il primo giocatore ad avere due punti di vantaggio sull'avversario (12-10, 13-11, 14-12, ecc.). Gli avversari cambiano lato del tavolo dopo ogni set. Nel caso dell'ultimo set (set tie-break), questo cambio avviene ogni 5 punti.
Scopo
Il gioco inizia con un servizio. Il giocatore deve lanciare la palla ad un'altezza di almeno 16 centimetri con una mano (mano libera) e deve colpirla con la racchetta, facendola rimbalzare nel proprio campo e in quello avversario, senza toccare la rete.
Se il servizio colpisce la rete e finisce nel campo del ricevitore, si considera un "burn" e il servizio può essere ripetuto. Se la palla non supera la rete o non tocca uno dei campi, si considera un errore di servizio, che garantisce 1 punto al ricevitore. Battitori e ricevitori si alternano per ogni multiplo di due nella somma del punteggio del set.
Punti
- Gli atleti segnano punti quando uno dei loro avversari:
- Lascia che la palla tocchi il tuo campo due volte di seguito.
- Sposta il tavolo da gioco.
- Sbaglia il servizio.
- Non riesco a restituire la palla.
- Toccare la rete o i suoi supporti.
- Tocca la palla due volte di seguito.
- Durante il gioco, tocca il tavolo con la mano.
Ora che conosci questo sport, cogli l'occasione per praticarlo.