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Sappiamo che al giorno d'oggi ci sono molti sport praticati sempre di più, quindi oggi abbiamo portato uno sport che è individuale, molto radicale e si pratica in mare.

Quindi, possiamo iniziare col dire che nel Surfing la sfida è rimanere in piedi sotto una tavola il più a lungo possibile, scivolando sotto le onde ed eseguendo tante manovre radicali, con diversi livelli di difficoltà.

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Non si sa ancora esattamente quando iniziò il surf, ma con poche notizie che abbiamo, alcuni storici difendono l'idea che sia emersa nelle isole polinesiane quando gli indigeni uscivano per pescare, quindi per tornare più velocemente a terra, planavano con i loro barche sulle onde.

Così, nel tempo, questa attività finisce per diventare un'abitudine tra queste civiltà. Altre teorie difendono l'Africa occidentale come la culla del surf.

Subito dopo, i re delle isole Hawaii iniziarono a praticare questo sport con tavole in legno ricavato da alberi locali.

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Ed è stato anche alle Hawaii che il surf è diventato una cultura, per molte persone. Ma, con l'arrivo degli europei nelle isole nel 1778, il surf, così come tutti i tratti culturali dei nativi, furono oppressi.

All'inizio del 20° secolo, il surf riapparve lentamente, per l'interesse degli stranieri nell'apprendimento di questo sport. L'Hawaiian Outrigger Surf and Canoe Club è stato fondato nel 1908.

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Possiamo dire che questo sport è diventato molto noto, attraverso la divulgazione di un campione olimpico di nuoto delle Hawaii, quindi questo sport è diventato noto grazie al duca Kahanamoku.

Tutto accadde, all'incirca nell'anno 1920 quando iniziarono ad apparire i primi campionati negli Stati Uniti, in California.

La produzione della prima tavola è stata la fibra di legno, prodotta nel 1949 ed è stata realizzata da Bob Simons.

Dal 1960 in poi, il surf o surf è diventato uno sport professionistico. Oggi l'ASP (Associazione Professionisti del Surf) è colei che svolge e organizza il circuito mondiale del surf.

Possiamo dire che al giorno d'oggi, alcuni surfisti sfidano la natura quando cercano le onde più grandi da surfare.

Chiamata come modalità di traino. Per raggiungere queste onde, vengono trascinate con un jet sky verso queste onde giganti, che possono superare i 20 metri di altezza.

Le linee di surf sono:

  • Classico: dà più importanza allo stile rispetto alla forza.
  • Moderno: dà più importanza alla forza e alla radicalità che allo stile

Le manovre di surf più estreme sono:

  • Tube: il surfista è circondato dall'onda, "dentro" di essa.
  • Aereo: il surfista usa l'onda come rampa, decollando e "atterrando" di nuovo sott'acqua.

Altre manovre sono: 360°, cut-back, rip, dug, beat e floater.

Il surf può essere praticato dai bambini dai 5 anni in su, purché sappiano nuotare.

Quindi se sei interessato allo sport e vuoi praticare o addirittura farlo fare a tuo figlio, cogli l'occasione per iniziare il prima possibile, perché più pratichi, più migliorerai e potrai diventare il miglior surfista in il mondo.